Maria Antonietta Vito vive a Padova. Ha pubblicato due raccolte di poesie, La casa dei silenzi e Le stagioni del desiderio e, per la sua produzione lirica, è stata segnalata al Premio Internazionale Eugenio Montale. Ha esordito nella narrativa con un racconto lungo, intitolato Il Viaggio (1988), ed ha poi pubblicato il romanzo Il disincanto,1992.
Da anni si dedica alla riflessione sul pensiero di Simone Weil, cui ha dedicato un oratorio, Il silenzio di Jaffier, rappresentato da due compagnie teatrali. Suoi saggi appaiono in Simone Weil e l’amore per la città (Il Poligrafo, Padova 2010) e in Simone Weil. Dentro e fuori la Chiesa (Editrice Rotas, Barletta 2011), e in numerosi volumi collettanei nei quali si trovano anche i contributi di Domenico Canciani. Assieme hanno lavorato alla stesura di alcune opere critiche di cui si fa memoria qui di seguito. Ha curato con Paolo Farina la pubblicazione di In dialogo con Simone Weil. Le provocazioni della Lettera a un religioso, 2015.
EVENTO PASSATO: Tutto di te rimane
Università degli Studi di Padova, Palazzo del Bo – Aula Nievo - 17:30 - 04/10/2019Prenotazioni www.unipd.it/fiera-parole Stanze per Sara, Lo strappo, La memoria, Il vuoto, Le parole di Sara: queste le stazioni lungo cui si snoda un testo che intende offrirsi come cronaca d’un lutto personale e al tempo stesso come meditazione sulla morte di...