Fiera delle parole, arriva Dario Franceschini anteprime nazionali con Pistoletto e Greer, Khalifa racconta la sua Siria
Ultima, intensissima giornata per l’edizione 2017 della Fiera delle Parole. Fra i protagonisti di domenica 8 ottobre a Padova, il ministro della cultura Dario Franceschini, che interviene in questa occasione in veste di autore: alle 16 sarà a Palazzo della Ragione per dialogare con Pino Roveredo sul nuovo libro di quest’ultimo, Tira la bomba, pubblicato da Bompiani, storia di un’amicizia che vede protagonisti tre ragazzini, raccontata con il tono onesto, diretto, leggero e pungente che caratterizza lo stile di Roveredo. Alle 19, di nuovo a Palazzo della Ragione, Franceschini parlerà invece del suo libro, la raccolta di racconti Disadorna, edita da La Nave di Teseo. A introdurlo, un presentatore d’eccezione, Roberto Vecchioni. Il cantautore, da sempre amico della Fiera delle Parole, sarà anche protagonista dell’appuntamento delle 21 a Palazzo della Ragione, Poesia in Musica, accompagnato dalla chitarra di Massimo Germini. In contemporanea (ore 21), in Sala Anziani a Palazzo Moroni, ecco Khaled Khalifa, autore siriano considerato fra i principali scrittori in lingua araba, impegnato nel movimento pacifico di opposizione a Bashar al Asad. La traduzione italiana del suo quarto romanzo, Non ci sono coltelli in cucina, che gli è valso la Medaglia Nagib Mahfuz per la letteratura, uscirà nei prossimi giorni per Bompiani. A Padova Khalifa tesserà un dialogo su Le parole della resistenza, oppressione e libertà in Siria con Wael Farouq, docente di lingua e cultura all’Università cattolica di Milano e Massimiliano Trentin, ricercatore di storia e istituzioni dell’Asia presso l’Università di Bologna (evento in collaborazione con l’Associazione Tralerighe).
Oltre a Khalifa, un altro autore di grande interesse sarà tra i protagonisti della giornata di domenica: alle 19 lo statunitense Andrew Sean Greer è in sala Rossini al Caffè Pedrocchi in anteprima nazionale con Less. Autore di Le confessioni di Max Tivoli e La storia di un matrimonio, che hanno ottenuto un grande successo di pubblico e critica, tanto che lo scrittore John Updike lo ha accostato a mostri sacri come Proust o Nabokox, Greer arriva ora in Italia con un romanzo che vede protagonista uno scrittore cinquantenne ed è al contempo una storia d’amore una satira degli americani all’estero, una meditazione sul tempo e sul cuore dell’uomo.
Anteprima nazionale anche per il nuovo manifesto del maestro dell’arte povera Michelangelo Pistoletto, Ominiteismo e Demopraxia, alle 17.30 in Aula Magna al Bo: un manuale per una trasformazione responsabile della società, una guida necessaria all’equilibrio della convivenza civile, in cui l’artista biellese che ha ormai superato la soglia degli 80 anni e resta fra i 100 artisti più venduti al mondo, sintetizza gli esiti delle sue ricerche e riflessioni.
In mattinata, alle ore 11 a Palazzo della Ragione, il matematico-scrittore Piergiorgio Odifreddi racconta invece Dalla terra alle lune, resoconto di un affascinante viaggio immaginario fra i pianeti del sistema solare, a bordo di una navicella che vede come equipaggio, oltre al grande divulgatore scientifico, Plutarco, Keplero e Huygens, di cui Odifreddi rilegge le teorie e le scoperte.
Fra gli appuntamenti che affrontano temi di impegno civile, da segnalare anche la presentazione del libro di Christian Raimo Tutti i banchi sono uguali, la scuola e l’uguaglianza che non c’è (Caffè Pedrocchi, Sala Rossini, ore 11). Alle 16 Raimo sarà invece in Aula Magna al Bo per dialogare con Luigi Manconi sul suo Non sono razzista ma. La xenofobia degli italiani e gli imprenditori politici della paura, mentre alle 19 – sempre in Aula Magna – l’agronomo ed economista Andrea Segré presenta Il gusto per le cose giuste. Lettera alla generazione Z, che affronta il tema dell’economia circolare disegnando la rotta di un nuovo modello di sviluppo.
Fra gli appuntamenti con la letteratura, da segnalare anche Cristina Battocletti, alle 17.30 in Sala Rossini al Caffè Pedrocchi con Bobi Bazlen. L’ombra di Trieste, dedicato a una figura che ha segnato la storia dell’editoria italiana pur restando sempre lontano dai riflettori e ancora Andrea Vitali, alle 19 in Sala Paladin a Palazzo Moroni con Bello, elegante e con la fede al dito, mentre Mauro Covacich sarà al Centro culturale Altinate San Gaetano alle 21 con La città interiore. Fra gli autori, anche la padovana Arianna Prevedello, alle 16 alla Libreria Feltrinelli con La grazia di rialzarsi.