Per il terzo anno consecutivo Rovigo torna a farsi sede privilegiata della cultura, dell’arte e dell’informazione.
Dopo i successi delle due edizioni passate, che hanno fatto registrare tra le 15.000 e le 20.000 presenze, l’associazione culturale Cuore di Carta riporta nel capoluogo polesano La Fiera delle Parole, il festival italianissimo che propone al pubblico di affezionati e curiosi molti nomi di spicco della letteratura, dell’informazione, ma anche della storiografia, del cinema, dell’arte e della musica. Continueranno insieme il difficile ma fondamentale compito di celebrare il valore intrinseco ed essenziale della parola: ciò che usiamo quotidianamente per comunicare, apprendere, informare, ricordare, amare: la finestra aperta della nostra anima.
A fare da palcoscenico sarà ancora l’area del quartiere fieristico Cen.Ser, all’interno dello spazio completamente recuperato dell’ex Zuccherificio, suggestivo esempio di architettura industriale di fine Ottocento.
L’edizione 2009 della Fiera delle Parole, che si svolgerà dal 7 all’11 ottobre, pur restando un valido palcoscenico dove trovare supporto, confronto e arricchimento di idee e pensieri, pone particolare attenzione al mondo dei più giovani. Per loro sono state delineate molte iniziative, per contribuire a formare il loro pensiero autonomo e critico, perché possano riuscire a maturare una cittadinanza davvero attiva e consapevole.
Un programma articolato e ricchissimo di iniziative e approfondimenti con scrittori, giornalisti, magistrati, artisti, con mostre di pittura e fotografia, concerti.
Un’attenzione particolare è rivolta al mondo della scuola, con le “lezioni” che sono chiamati a tenere gli ospiti della rassegna agli allievi degli istituti di tutti i livelli, e all’editoria grazie ad uno spazio dedicato alla mostra-mercato dei libri con la presenza di oltre cento case editrici e una grande Libreria che metterà a disposizione tutti i libri degli autori presenti e moltissimi altri titoli, a volte altrimenti introvabili.
La Fiera delle Parole del 2009 avrà un’anteprima molto interessante. Mercoleddì 7 ottobre Enrico Mentana, presenterà il suo libro “Passionaccia“, in cui descrive il mestiere del giornalista e il ruolo dell’informazione.
La Fiera delle Parole sarà inaugurata giovedì 8 ottobre alle 17 da una madrina d’eccezione: Cinzia Tani, che guiderà i presenti alla scoperta delle novità dell’edizione 2009 e delle mostre:
- Trasparenze, Personale di Luigi Masin
- Vele d’Infinito, Personale di Tobia Ravà
- Volti di nuovi cammini. Testimoni di una nuova Italia
Mostra iconografica a cura del Liceo Scientifico “E. Balzan” Badia Polesine (RO) - Il profondo senso dell’ UR – Legni del Delta del Po di Roberto Antico Omaggio a Luigi Meneghello
- “No Ears“, Voci dal silenzio, Foto di Max De Martino
- Alti Cieli. Il Delta del Po tra poesia e metafisica
Mostra fotografica di Fabio Negri
La Fiera delle Parole del 2009 sarà dedicata soprattutto a temi come Giustizia, Legalità, Informazione, Solidarietà, Pace, Diritti Umani.
Di informazione parleranno Marco Travaglio e Beatrice Borromeo presentando il libro “Italia Annozero” e il nuovo giornale Il Fatto.
Gherardo Colombo, Giuliano Turone, Umberto Ambrosoli e il cantautore Roberto Vecchioni approfondiranno i preziosi concetti di Regole, Giustizia, Etica e Libertà.
Il giornalista Franco di Mare parlerà di storie, emozioni, ricordi di un inviato di guerra, con il libro “Il cecchino e la bambina” che racconta l’Afganistan e la sua guerra che non finisce.
Come pure Silvia Calamati, con “Qui Belfast. 20 anni di cronache dall’Irlanda di Bobby Sands e Pat Finucane“, Ettore Mo, con “Lontani da qui. Storie di ordinario dolore dalla periferia del mondo” e Daniele Biacchessi con “Passione Reporter“, il lavoro che sarà proposto anche come “teatro civile” dallo stesso Biacchessi (voce narrante), assieme a Marino Severini (voce e chitarra) Sandro Severini (chitarra elettrica) dei Gang.
Ancora Teatro Civile con Ottavia Piccolo che presenta Anna Politkovskaja, il libro di Stefano Massini e il dvd Il sangue e la neve dedicati alla giornalista uccisa un anno fa in Russia. Mentre Cecilia Gentile presenta “Segui le donne. Da Beirut alla Palestina pedalando per la pace“, un reportage sull’impresa di “Follow the Women” coordinata dalla candidata al Premio Nobel Detta Reagan.
Maria Rita Parsi presenterà il libro “Alle spalle della luna” e parlerà della Fondazione Movimento Bambino da lei fondata per sostenere i diritti dei bambini.
Nando Dalla Chiesa, presenterà il suo “Album di famiglia” Dalle generazioni dell’ultimo ottocento fino a quelle del duemila .. Perché, pur nei grandi cambiamenti e al di là dei conflitti tra padri e figli, alla fine la famiglia trasmette i suoi valori e fa scegliere come camminare con gli altri; come stare in quella che talvolta con troppa deferenza chiamiamo la Storia”
Ospiti autorevoli negli incontri mattutini, destinati alle scuole e aperti al pubblico. Dacia Maraini, presenterà il suo nuovo libro “Ragazze di Palermo” e parlerà di informazione e mafie, Ettore Mo racconterà Storie di ordinario dolore dalla periferia del mondo contenute nel suo libro Lontano da qui, Daniele Biacchessi parlerà ai ragazzi di un mestiere che si può fare come vocazione e Gherardo Colombo di Etica e Regole.
Si parlerà anche delle “Emozioni della Storia” con Valerio Massimo Manfredi e del “Romanzo storico come specchio della cronaca contemporanea” con Valeria Montaldi, che cercherà i più affascinanti collegamenti tra il Medioevo e l’età attuale. Cinzia Tani presenterà il suo libro “Lo stupore del mondo” e farà scoprire la modernità di Federico II di Svevia.
L’ambiente sarà il nucleo centrale degli incontri con Alfredo Giacon, che dopo aver viaggiato per mare 16 anni ha scritto “L’uomo che parlava ai delfini” e con Mario Tozzi che da sempre, attraverso libri e trasmissioni televisive, difende l’ambiente.
Tra i giovani talenti spicca Nicola Artuso, che con il suo romanzo “Madhar” si è aggiudicato il premio “Porto Palo, più a sud di Tunisi”. Una conferma invece il talento di Pino Roveredo, che parlerà del suo “Attenti alle rose“. Mentre Vasco Mirandola ne leggerà alcune pagine.
Importante la presenza della musica. Con il pianoforte di Ilary Barnes o insieme alle parole nello spettacolo di Andrea Vitali e i Sulutumana, Canti e Racconti
“Parole e musica” sarà il titolo del reading di Bluezone, mentre le canzoni d’amore e di protesta del gruppo “The Idles” sono dedicate interamente agli Anni Sessanta.
Giulio Casale porterà a Rovigo “Concerto e letture per Fernanda Pivano” uno spettacolo esclusivo per ricordare l’amica Nanda da poco scomparsa.
“Aveva un solco lungo il viso” è invece il titolo dello spettacolo che la Compagnia Jamin-à dedica alla poetica e musica di Fabrizio De André e Georges Brassens
La Fiera della Parole può contare sulla collaborazione di un grande disegnatore come Sergio Staino, che ha ideato il manifesto della rassegna e che chiuderà la manifestazione intervistando Lella Costa per presentare il libro dell’attrice “La sindrome di Gertrude. Quasi un’autobiografia“.
Non sarà in concerto ma con la sua voce e le parole affascina anche senza musica, una delle presenze più attese e affezionate della Fiera delle Parole : Roberto Vecchioni, presenterà il suo ultimo libro “Scacco a Dio” con Giulio Casale e Paolo Magris
Con la musica nel cuore è il titolo del libro di Al Bano Carrisi, che lo presenterà insieme a Roberto Allegri. Ricordi, riflessioni e racconti di una vita dedicata alla musica.
La Fiera delle Parole aprirà un Caffè Letterario: un luogo di ristoro, di lettura, di ascolto, dove si avvicenderanno nuovi autori, come Oliviero Malaspina, Carla Menaldo, Maurizio Romanato, Cesare Stella. E poi artisti e poeti, musicisti come Gualtiero Bertelli che vedremo insieme a Edoardo Pittalis alla presentazione del loro ultimo libro.
Al Caffè Letterario si potranno anche degustare i vini delle Cantine Al Bano Carrisi.
L’ingresso alla Fiera delle Parole e a tutti gli incontri e spettacoli è gratuito.