Alfonso Berardinelli (Roma, 11 luglio 1943) è un critico letterario e saggista italiano, collaboratore di vari quotidiani italiani (Avvenire, Il Sole 24 Ore e Il Foglio). Nel 1985, insieme a Piergiorgio Bellocchio, ha fondato e diretto la rivista di critica Diario. Dal 1983 ha insegnato Letteratura contemporanea, come professore associato, presso l’Università di Venezia. Si è polemicamente dimesso nel 1995, in aperta critica con il sistema corporativo della cultura in Italia. Polemista colto e raffinato, ha fatto della “critica della cultura” il suo privilegiato campo d’azione. Ha diretto dal 2007 al 2009 la collana “Prosa e Poesia” della casa editrice Libri Scheiwiller di Milano. Ha vinto il Premio Viareggio nel 2002, nella sezione Saggistica. Ha vinto, inoltre, il Premio Napoli e il Premio Cardarelli per la critica letteraria nel 2008 Fra i suoi libri: “L’esteta e il politico: sulla nuova e piccola borghesia” (1986), “L’eroe che pensa: disavventure dell’impegno” (1997), “Autoritratto italiano” (1998), “Stili dell’estremismo” (2001), “La forma del saggio” (2002), “Che noia la poesia” (2006, con H. M. Enzensberger), “Casi critici: dal postmoderno alla mutazione” (2007), “Poesia non poesia” (2008).