Scrittore, figlio di un professore di Storia moderna all’Università e di madre insegnante di scuola superiore. Frequenta da adolescente il Liceo Galvani della sua città (che diventerà storpiato in “Caimani” nel primo libro).
Esordisce non ancora ventenne con il suo primo romanzo Jack Frusciante è uscito dal gruppo, tradotto in ventiquattro paesi e divenuto film nel 1996. All’ingombrante esordio l’autore ha fatto seguire il tenebroso Bastogne. Nel 2003 ha sposato Cristina Gaspodini, già curatrice del volume Il mondo secondo Frusciante Jack. Fra gli autori italiani che più l’hanno influenzato, Brizzi ha sempre citato al primo posto Pier Vittorio Tondelli. Nell’aprile 2008 ha intrapreso un secondo viaggio sulle orme dei pellegrini medievali, durato oltre due mesi, fra Roma e Gerusalemme. Nel novembre dello stesso anno ha dato alle stampe per l’editore Laterza una raccolta di sette racconti dedicata alla propria città, dal titolo La vita quotidiana a Bologna ai tempi di Vasco, ristampata due volte nel giro di quindici giorni.
La trilogia dedicata al viaggio si conclude nel 2011 con Gli psicoatleti, pubblicato da Dalai edizioni. Tra gli altri suoi libri citiamo almeno La vita quotidiana in Italia ai tempi di Silvio (Laterza, 2010), L’arte di stare al mondo (Mondadori Electa, 2013), Di furore e lealtà. La mia vita raccontata a Enrico Brizzi (Mondadori, 2014, scritto con Vincenzo Nibali), Il meraviglioso giuoco. Pionieri ed eroi del calcio italiano 1887-1926 (Laterza, 2015), Il cavaliere senza testa (Ponte alle Grazie 2018), Il diavolo in Terrasanta. Viaggio per terra e per mare da Roma a Gerusalemme (Mondadori, 2019) e La primavera perfetta (HarperCollins Italia 2021). I Fuoriclasse sono la sua prima straordinaria serie per ragazzi. Nel 2022 esce per Ponte alle Grazie, L’imprevedibile mare di Milano.