Giacomo Comiati (1988) ha studiato filologia e letteratura italiana all’Università di Padova, mentre frequentava la Scuola Galileiana di Studi Superiori. Dopo aver conseguito il dottorato in Italianistica presso l’Università di Warwick (2016), è stato membro dell’Institute of Advanced Studies di Warwick, junior Research Fellow presso il Dahlem Humanities Center della Freie Universität di Berlino (2016), e poi ricercatore presso presso l’Università di Oxford (2017-2020), lavorando al progetto “Petrarch Commentary and Exegesis in Renaissance Italy, c.1350–c.1650”. È stato anche ricercatore associato presso il Corpus Christi College di Oxford. È stato visiting fellow presso l’Università Newberry Library di Chicago (2013), Fondation Hardt di Ginevra (2014), Columbia University e Houghton Library dell’Università di Harvard (2014) e Ludwig Boltzmann Institute for Neo Latin Studies di Innsbruck (2020).
I suoi interessi di ricerca includono la ricezione rinascimentale dell’antichità latina, la poesia latina rinascimentale, il petrarchismo italiano, le opere di Petrarca, la storia dei manoscritti e della stampa dell’età moderna, la prosa latina umanistica. Ha curato un volume su Aldo Manuzio (“Aldo Manuzio editore, umanista e filologo”, Milano: Ledizioni, 2019) e scritto vari articoli su diversi argomenti, tra cui la ricezione oraziana nel Rinascimento, il libro di rime di Celio Magno, il libro di Cristoforo Landino Poemi latini, le odi italiane di Bernardo Tasso e Carlo de’ Dottori, i Carmina di Giovanni Della Casa e la produzione latina di Marcantonio Flaminio.
EVENTO PASSATO: L’ultimo Mago
Spazio 35 Centro Culturale San Gaetano Padova - 17:30 - 05/10/2024È la notte di Capodanno del 1960 e, in un lussuoso appartamento affacciato sul parco del Valentino, un gruppo di persone siede attorno a un tavolo. L’aria è quasi elettrica e nessuno osa emettere un fiato. Aspettano l’inizio di quelli...