Lorenza Ghinelli, scrittrice italiana, a sette anni ha un’unica certezza:vuole scrivere. Si cimenta nella sua prima narrazione horror. Legge quel che ha scritto registrandolo con un mini recorder rosa shocking,poi lo fa ascoltare ai compagni di classe. Capisce che deve arricchirirsi leggendo e introiettando molti contenuti
Cresciuta a Rimini, nel 2003 ha conseguito il master in tecniche della narrazione presso la Scuola Holden di Torino. Si è poi laureata in scienze della formazione con una tesi sull’autobiografia nelle relazioni d’aiuto. Dal 2009 al 2012 ha collaborato con la Taodue come editor interna e sceneggiatrice, scrivendo diversi soggetti di puntata della prima stagione del “Tredicesimo Apostolo”, andato in onda per Canale5.
Nella sua ricerca artistica ha esplorato diversi linguaggi: teatro, danza, fotografia, pittura e montaggio, ma lo strumento espressivo che predilige è la scrittura.
Il suo romanzo d’esordio, Il Divoratore, diventò un caso letterario nel 2010. Oggetto di un’asta per i diritti internazionali alla Fiera del libro di Francoforte, è stato tradotto e venduto in sette Paesi. In Italia è stato pubblicato nel gennaio 2011 da Newton Compton Editori.
Il suo secondo romanzo La Colpa, è stato finalista al Premio Strega edizione 2012.
L’8 giugno dello stesso anno le è stato conferito il premio “Cesena e le sue pagine” dalla Confesercenti di Cesena.
Ha fatto parte della redazione della rivista on-line Carmilla
Nel 2013 ha pubblicato, sempre per Newton Compton, Sogni di sangue e Con i tuoi occhi.
Nel 2015 ha pubblicato per Rizzoli “Almeno il cane è un tipo a posto”, uscito anche in Francia per la casa editrice Thierry Magnier.
Nel 2016 vince il Premio Lucia Prioreschi per la scrittura e il Premio Minerva di Giugliano, sezione “Letteratura per ragazzi”.
Nel 2017 Rizzoli pubblica “Anche gli alberi bruciano”. Collabora con la Scuola Holden come docente.
EVENTO PASSATO: Lorenza Ghinelli racconta Frankenstein
Auditorium Centro Culturale Altinate San Gaetano - 11:00 - 03/10/2018in collaborazione con Scuola Holden e Ufficio Progetto Giovani - Comune di Padova