Patrizio Giulini è stato professore ordinario di Botanica Sistematica per Scienze Naturali presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Padova. Docente ai Corsi sul restauro dei giardini alla Fondazione Benetton, al Politecnico di Milano, all’Università Complutense di Madrid, alla Facoltà di Agraria dell’Università di Torino, all’Accademia dell’Arte e del Disegno di Firenze, ai corsi dell’UIA (Università Internazionale dell’Arte) di Firenze, ai Corsi di Aggiornamento del Ministero BB.CC.AA.
Membro del Comitato tecnico-scientifico dell’Orto Botanico dell’Università di Padova, della Commissione tecnico-scientifica del Centro Interdipartimentale per i Musei Scientifici dell’Università di Padova, coordinatore del Gruppo Giardino Storico dell’Università di Padova per il Progetto Beni Culturali del CNR, del Comitato Nazionale per i Giardini Storici del Ministero BB.CC.AA (poi Comitato per lo studio e la ricerca sui problemi concernenti i giardini storici). Componente della Academia Internationalis de Hortis et Naturalibus Prospectibus, dell’Accademia di Agricoltura di Treviso Socio, dell’Unione Forestali d’Italia, dell’ICOMOS Italia (Unesco), dell’A.S.T.E.A. Associazione per la protezione e l’educazione ambientale (onlus), socio fondatore dell’Istituto Italiano di Dendrocronologia.
Tra le molteplici consulenze in Italia e all’estero, si segnalano quelle per la conservazione del Giardino di Villa Freja Stark ad Asolo, per il restauro e gli interventi di rivitalizzazione e reimpianto del parco storico di villa Reali a Treviso, per il restauro del labirinto del Giardino Giusti di Verona, per il restauro del Giardino e Parco di Villa Fracanzani a Orgiano (VI), per il restauro del Giardino della Villa Cordellina-Lombardi a Montecchio Maggiore (VR), per la gestione del verde del Parco Sigurtà a Valeggio sul Mincio (VR), per il Giardino inglese del Parco Reale di Caserta, per il Real Parco di Racconigi (CN), per i giardini Reali di Torino e della Venaria Reale (TO).
Ha scritto poco più di 140 lavori scientifici, è editor e coautore di volumi di interesse ambientale e storico. La città di Padova gli ha riconosciuto la cittadinanza onoraria e il titolo di Padovano Eccellente.

EVENTO PASSATO: Manuale di coltivazione pratica e poetica per la cura dei luoghi storici e archeologici del Mediterraneo

Musei Civici, Sala del Romanino - 17:30 - 03/10/2018
“La theorica [non è] niente senza la pratica”: gli autori riflettono sul valore del progetto paesaggistico visto come sintesi e scambio tra queste due dimensioni integrate, dando voce a figure che nel corso del tempo hanno saputo fondere l’esperienza pratica...