Nato a Padova nel 1959, è Portellato da sempre. Malgrado le sue svariate professioni lo abbiano condotto spesso in giro per il mondo, il Portello è sempre rimasto per lui il luogo dove tornare. Considera, alla stregua dei suoi compari di Borgo, la Piazza Portello come il suo “ giardino grande”.
Attualmente svolge la professione di musicista e attore: violoncellista, chitarrista e compositore. Ha scritto per riviste di viaggio e per il teatro.
Ha collaborato con numerosi musicisti, attori e compagnie teatrali. (tra i tanti Gualtiero Bertelli, Rocco Barbaro, Moni Ovadia, Massimo Carlotto, Maurizio Camardi,Trio la Fenice, Orchestra Shire Miqdash, Vittorio Gassmann, Teatro Laterale, Compagnia Abracalam, Talea Teatro.) Ha all’attivo centinaia di concerti e di readings in Italia e all’estero.
Inizia lo studio della chitarra nel 1970, avvicinandosi al violoncello nel 1979 con il Maestro Nicola Boscaro. Nel 1980 frequenta con merito la classe di composizione Contemporanea e Musica Elettronica sotto la guida del Maestro Alfonso Belfiore; contemporaneamente consegue la licenza di Teoria e Solfeggio e Storia della Musica. Nel 1984 registra in qualità di chitarrista e violoncellista il disco Cjamps dai pierdùz amors di Giorgio Ferigo – Povolar Ensemble, con i quali svolge numerosi concerti in Italia ed esegue numerosi concerti in qualità di violoncello-basso continuo con il duo di flauti Andrea e Francesco Dainese. Nel 1987 è chitarrista in scena nello spettacolo Poesia la Vita di Vittorio Gassman, con il quale si esibisce per 130 repliche; nel 1995 entra a far parte del trio Alma Perdida con Carlo Bertolotto e Alberto Hugo Polese, specializzata in Tango argentino classico; nel 1998 è violoncellista del Maestro Facundo Diaz, pianista di fama internazionale con il quale si esibisce in tutta Italia e incide due CD di tango classico (ed Sicut Sol e CD Classica). Nel 2000 è violoncellista dell’Academia Bach diretta dal Maestro Carlos Gubert e fonda il gruppo Qwasiwitz Banda che si propone di rivalutare e diffondere le musiche Klezmer e Balcaniche. Nel 2003 è chitarrista, cantante, narratore in un concerto per la Pace assieme al Trio de La Fenice; esegue a Windhoek (Namibia) un programma di musiche composte personalmente per il duo “Meetings” (Violoncello e Tablas) con il percussionista afroamericano Leonard Floyd. Dal 2005 collabora con numerosi gruppi e musicisti italiani (G. Bertelli, P. Favorido, M. Camardi) in produzioni musicali e teatrali. Ha suonato in numerosi teatri italiani come membro di diverse formazioni; assieme al percussionista Stefano Vanzin ha composto ed eseguito musiche originali per lo spettacolo commemorativo su Tiziano Terzani (teatro Malibran-Venezia); ha musicato i readings del libro Il vento dei fiordi di Alberto Fiorin assieme al gruppo klezmer Nosse Balenghe (con il quale ha partecipato con successo al festival nazionale klezmer di Ancona), e assieme al suo trio è stato ospite del festival nazionale Ciclomundi di Portogruaro.