Annarosa Maria Tonin (Vittorio Veneto, 1969) ha svolto attività giornalistica e di ricerca nell’ambito storiografico e storico-artistico (1994-1998) ed è stata docente di Materie Letterarie e Storia dell’Arte nelle scuole medie e superiori (1998-2010). Attualmente si dedica alla scrittura narrativa breve e all’organizzazione di eventi culturali legati alla promozione della lettura. Collabora con Digressioni, rivista culturale cartacea trimestrale, per la quale cura la rubrica di Storia dell’Arte “Ritratti del potere”; è stata ideatrice e curatrice della rassegna di eventi e incontri con l’Autore “Incontrarsi in via Manin”, tenutasi per due edizioni presso La Libreria di via Manin, situata nell’ex Ghetto Ebraico di Vittorio Veneto. I seguenti racconti sono stati pubblicati in antologia: “Madame L.” (2005), “Il ritorno” (2005) in un’antologia curata dal poeta Paolo Ruffilli, “Il viaggiatore” (2009) in un’antologia curata dal Dipartimento di Ecologia Umana dell’Università di Padova, “Il treno della domenica”(2010), “Al solito posto” (2015), “Orsola non ama la noia” (2016), “Il tempio degli ulivi” (2017); in riviste letterarie: “Solo cinque scalini” (2012), “Per un paio di scarpe” (2013) in “Finnegans”. Nel 2011 ha pubblicato la prima raccolta di racconti dal titolo Vento d’autunno (terza classificata al Premio Kafka Italia 2012, bandito dall’Accademia Italiana per l’Analisi del Significato del Linguaggio). Del 2014 è il suo romanzo Rivelazione. Nel 2015 è uscito il romanzo La scala a chiocciola e nell’aprile del 2016 la raccolta di racconti Tele di ragno. Nel 2017 è uscito il romanzo Il segreto di Alvise.