Cinzia Tani a “Parole d’autore” a Monselice

 

 

CINZIA TANI A “PAROLE D’AUTORE” MERCOLEDÌ A MONSELICE
IN SCENA L’ALASKA TRA DISASTRI NATURALI E STORIE FAMILIARI

La rassegna è promossa da Comune e Lions Club di Monselice e organizzata
da Cuore di Carta Eventi con la direzione artistica di Bruna Coscia

 

L’Alaska con la sua natura selvaggia, i ghiacciai, la tundra, il permafrost, le grandi foreste, le lunghe notti invernali e il sole a mezzanotte durante l’estate. È questo territorio di frontiera a far da sfondo all’ultimo romanzo di Cinzia Tani, che l’autrice presenterà a Monselice mercoledì 12 luglio per un nuovo appuntamento di “Parole d’autore”, la rassegna promossa dal Comune, con la direzione artistica di Bruna Coscia. Appuntamento alle 21 nei Giardini di via Argine destro per vivere “Quella notte a Valdez”: questo il titolo dell’ultimo libro della giornalista romana, pubblicato da Vallecchi.

Malaya Bennett è la bellissima e temeraria figlia di Lawrence, antropologo di Boston, e di Anik, una inuit che contesta il lunghissimo oleodotto che ha cambiato drasticamente la vita del paese dopo la scoperta del petrolio. Il fratellastro Koko, ribelle e aggressivo, è nato dalla violenza subita da Anik quando aveva diciotto anni. Lo sceriffo non ha individuato il colpevole perché lei non ricorda più nulla di quella notte. L’estate del 1988 arrivano a Valdez, terminal dell’oleodotto, i petrolieri Brendan Peterson e Desmond Morris con le loro famiglie, che sconvolgeranno la vita dei Bennett e della città.

“Quella notte a Valdez” è la notte del 24 marzo 1989, quando la superpetroliera Exxon Valdez si incaglia nello stretto di Prince William, un’insenatura del golfo di Alaska. Un disastro ecologico di enormi proporzioni: 40,9 milioni di litri di petrolio sversati in mare. Un incidente che cosò la vita a milioni di animali: si stima che nel disastro siano morti 250.000 uccelli marini, 2.800 lontre, 300 foche, 250 aquile di mare testabianca, 22 orche e miliardi di uova di salmone e aringa.

“Parole d’autore” continua a Monselice mercoledì 20 luglio con la “Guerra infinita” di Lorenzo Cremonesi e mercoledì 27 luglio con la giornalista Silvia Sciorilli Borrelli e “Ribelliamoci. Si può diventare un paese per giovani. Basta volerlo”.