Informare, raccontare, creare emozioni. La parola nelle sue forme, con le suggestioni che è in grado di evocare, è il filo conduttore anche della seconda edizione de “La Fiera delle parole” festival che si svolge a Rovigo da venerdì 3 a domenica 12 ottobre 2008.
La Parola come strumento per affrontare i temi dell’attualità, per parlare di Pace, Giustizia, Etica, Impresa, Letteratura, Cinema, Legalità, Politica, Informazione, Solidarietà.
Parole e musica, parole e immagini… poesia e letteratura, cinema e fotografia.
Parole che pesano o accarezzano, parole…
Un programma articolato e ricchissimo di iniziative tra aperitivi e approfondimenti con scrittori, giornalisti, docenti universitari, imprenditori, magistrati, artisti, con mostre di pittura, scultura, fumetti, proiezioni di corti e documentari.
A fare da palcoscenico l’area del quartiere fieristico Cen.Ser, all’interno dello spazio completamente recuperato dell’ex Zuccherificio, suggestivo esempio di architettura industriale di fine Ottocento.
Un’attenzione particolare è rivolta al mondo della scuola e all’editoria, con le “lezioni” che sono chiamati a tenere gli ospiti della rassegna agli allievi degli istituti di tutti i livelli, e grazie ad uno spazio dedicato al mercato dell’editoria: un’iniziativa che coinvolgerà oltre cento case editrici.
La Fiera della Parole può contare sulla collaborazione di un grande disegnatore come Sergio Staino, che ha ideato il manifesto della rassegna e che sarà presente, con altri lavori, nei giorni della fiera.
Moltissimi gli autori presenti, riconfermati quasi tutti gli autori dellla scorsa edizione e con molte nuove importanti presenze in più e molte novità.