Stefano Baldussi

Orario:

10:00


Presentazione di “A”, di Pavel Cech – Scuole elementari (3/4/5)

Eroe del racconto illustrato senza parole è un giovane senza nome, con solo il numero 21868 sul berretto (un palese riferimento al 21 agosto 1968 = 21.8.68, la data d’inizio dell’invasione della Cecoslovacchia da parte dei paesi del Patto di Varsavia per soffocare la tanto agognata “Primavera di Praga”). Il giovane vive e lavora in una grande città triste e grigia. Una città con case fatiscenti, macchinari mostruosi, persone crudeli. Senza divertimenti, senza musica, senza giochi e altri diversivi. Soggetta alla dittatura della lettera A. Onnipresente, dispotica e totalitaria. Un lavaggio del cervello. Il giovane 21868 però non si lascia allineare e massificare, non permette che i suoi sogni vengano annullati. Nonostante minacce di morte, intimidazioni e persecuzioni osa disobbedire, pronunciando la lettera B, e con una bicicletta volante riesce a evadere in un altro mondo, pieno di colori, di prati, colline, laghi e amore. E di tante lettere dell’alfabeto.

Informazioni e prenotazioni
info@peldicarota.it
tel. 049 2956066

Con:

Stefano Baldussi

La storia silenziosa di una dittatura Laureato in lingue straniere (ceco e inglese), Stefano Baldussi fa l'impiegato di banca, quando non si impegna per la sua vera passione, la traduzione. Ha curato tutti i libri pubblicati in Italia di Pavel Cech....
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