Lorenza Gentile
con
Sara Zanferrari
Data: gio 05 ottobre 2023
Per info e prenotazioni clicca QUI
17:00
Una tuttofare che sa aggiustare tutto tranne le sue paure. Una vecchia bottega di rigattiere che rischia lo sgombero. Un invito a trovare il coraggio di ritagliarsi il proprio spazio nel mondo. Tutto questo nel romanzo di Lorenza Gentile Le cose che ci salvano (Feltrinelli). Perché se salvi una cosa, questa, un giorno, potrà salvare te. Conduce la conversazione la giornalista Sara Zanferrari.
Gea vive in un condominio sui Navigli di Milano e non oltrepassa mai i confini del suo quartiere. In un mondo che sogna di andare su Marte, lei coltiva con amore il suo “orticello”. Ha 27 anni e si arrangia come tuttofare. Conserva in casa tutto ciò che prima o poi potrebbe servire perché non crede nei supermercati e nel comprare, ma nel riciclare e dare nuova vita alle cose. E, fedele alla sua personale “economia circolare di quartiere”, distribuisce gli oggetti che aggiusta, oltre a pillole per lo spirito sotto forma di poesie, biglietti, origami con citazioni. Vive sola, ma ha buoni amici: l’ottantenne pseudo-portinaia del palazzo, un pensionato taciturno, l’energica donna che gestisce la tavola calda in fondo alla strada, un tredicenne che sogna di diventare autista di corriera. Nessuno della sua età, perché Gea, nella sua età, non ci si ritrova. Così come non si ritrova nel mondo. Forse perché è cresciuta in un posto sperduto, con un padre ossessionato dalle catastrofi? Cominceremo a scoprire il suo segreto grazie al Nuovo Mondo, una vecchia bottega di rigattiere, appartenuta alla carismatica Dorothy. Quella serranda rossa è rimasta abbassata per anni, finché all’improvviso la proprietà è stata rilevata da un’agenzia immobiliare, che vuole sgomberare e vendere al miglior offerente. Ma se non si può riparare il passato, si può immaginare un nuovo futuro. Sarà questa la missione di Gea, la sua ragione di vita o forse proprio l’occasione per costruirsela, una vita: salvare il negozio a ogni costo.
Leggi di più
e
Leggi di più