Riprende l’edizione online della Fiera delle parole

Dopo una settimana di pausa riprende l’edizione online della Fiera delle parole con moltissimi nuovi appuntamenti, uno al giorno escluse le domeniche, a partire da lunedì 8 giugno. “Abbiamo avuto un ottimo riscontro da parte del pubblico – dice Bruna Coscia, direttrice del festival- già con i primi appuntamenti abbiamo raggiunto migliaia di contatti tra dirette e visioni successive”. Ma non è tanto il successo ad aver spinto Bruna Coscia a continuare: “Quello che stiamo svolgendo –dice- è soprattutto un servizio a favore del libro, delle librerie, degli editori in un momento di grande difficoltà. Per quel che possiamo sentiamo il dovere di aiutare la ripresa del mondo culturale”. Ma anche – come dice l’Assessore alla Cultura del Comune di Padova  Andrea Colasio- c’è “la volontà di non interrompere un percorso culturale che ha portato la nostra città ad essere  una importante vetrina per i principali protagonisti del sistema editoriale italiano”. Ed ecco allora i nuovi appuntamenti  che saranno questa volta serali, con inizio alle 21.15, sempre sui canali web della Fiera delle Parole (Facebook, Instragram, Youtube).

Lunedì 8 giugno si comincia con Federico Rampini che presenterà il suo nuovo libro “Oriente Occidente” (Einaudi) in cui analizza le radici di una differenza che non è solo politica, ma anche culturale. Una differenza che spesso contribuisce alla crescente difficoltà nei rapporti, quando, come in questi mesi, il dialogo viene sostituito dal conflitto. Martedì 9 sarà la volta di Matteo Bussola, affiancato  da Paolo Di Paolo, che presenterà il suo ultimo romanzo. Abbandonato per il momento il tema genitori/figli , con “L’invenzione di noi due”  Bussola scrive un libro di amore e disamore che tocca corde profonde del rapporto di coppia. Terzo appuntamento, mercoledì 10 giugno con Nando Dalla Chiesa che ricostruisce in “La partita del secolo” (Solferino) la notte di quella mitica Italia Germania 4-3, che rimane negli annali dello sport, ma anche della società italiana.  Giovedì 11 di scena Mario Tozzi, amico storico della Fiera, che anticiperà alcuni temi del suo prossimo libro in un incontro intitolato “Pandemia naturale?”,  ponendo l’interrogativo di quanto la alterazione della natura perpetrata negli ultimi decenni siano in realtà responsabili di quanto successo.  Sabato 13 toccherà si parlerà invece di Sant’Antonio partendo da “Antonio segreto” (Edizioni Messaggero) di Nicola Vegro.

Molti i nomi già sicuri anche per le settimane sucessive. Ci sarà Daria Colombo con il suo “Caro premier ti scrivo” (La nave di Teseo) e poi un bel dialogo tra due scrittrici che in maniera diversa affrontano il tema del razzismo come Igiaba Scego (“La linea del colore” Bompiani) e Arianna Farinelli (“Gotico americano” Bompiani). Ed ancora in anteprima il nuovo libro di Lidia Ravera, quello di Corrado Augias, senza dimenticare, il 25 giugno –data da segnare in calendario- l’incontro tra due amici storici della Fiera come Francesco Guccini, neocandidato al Premio Campiello, e Massimo Cirri.  Ed an cora Paolo Di Stefano, Dacia Maraini, Cristiana Pedersoli che parlerà del padre, Bud Spencer, Catena Fiorello, lo psichiatra Massimo Ammanniti e molti altri che si alterneranno sugli schermi fino a quando quelli con gli autori torneranno ad essere incontri